Scrivi un commento
al testo proposto da Loredana Savelli
Stamattina la radio
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Stamattina la radio: sono già pronte bombe per 250.000 Hiroshima ma il pericolo non è imminente. Rispondetemi, come può un poeta essere amato? Lo ricordo bene, Musil che scrive: "questa è la prima epoca della storia che non ama i suoi poeti".
In questi giorni molti mi chiedono poesie, qualche motivo buono ci deve essere.
(tratta da "L'aria della fine", in Poeti italiani 1945-1995 a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, I Meridiani Mondadori, 1996, pag. 450)
|
|
|